domenica 10 aprile 2011

ZAMBO,ZAMBO,ZAMBO....

REGGIO. Il momento di agire è arrivato anche per il supereroe di Reggio. Questa sera, alle 21.30, dovrà «farsi vivo» in piazza Roversi per sconfiggere, assieme ai suoi «super colleghi» la noia, l'abbandono e il degrado che minacciano il centro storico con una camminata-gioco che terminerà alle 23.30. Dietro quest'idea, ci sono ancora loro, cioè gli eroi, è il caso di dirlo, del centro storico cittadino. I nuovi «eroi» sono Kenneth Bicocchi, Simone Merciadri e Federico Zamboni che dopo la «Zombiewalk» e l'idea di depositare nei locali di Reggio delle cassettine della posta che ospitassero le proposte concrete dei cittadini per ravvivare la nostra città (pubblicate a breve sul sito www.13secondi.com), ne hanno pensata un' altra chiamata «supereroi per il centro». Durante il flash mob, i supereroi saranno protagonisti di un gioco che si snoderà fra le principali vie e piazze del centro e avrà come scopo quello di fermare tre micro-criminali, ancora anonimi. «Alla cattura ciascun malvivente dovrà come pegno consegnare un indizio che porti al fermo degli altri - fanno sapere gli organizzatori -. Come ogni gioco che si rispetti, prevede ricchi premi: tutti i partecipanti che indosseranno un costume da supereroe o una mascherina scaricabile dal sito www.13secondi.com, riceveranno tre buoni sconto, spendibili in tutti i locali convenzionati del centro». Al termine della camminata, ci sarà una sfilata in piazza Prampolini e i costumi più belli porteranno a casa altri riconoscimenti. Ma anche i supereroi, dopo aver svolto con dovizia il loro dovere di salvatori, meritano un po' di svago: al termine della manifestazione, dopo aver consumato i buoni regalo nei pub del centro, la serata si sposterà al Tunnel, in cui i supereroi avranno diritto a una riduzione sul biglietto d'ingresso. I partecipanti all'evento sono fin ora 364, ma altri 545 quelli che su Facebook sono ancora «in forse». Un numero inferiore rispetto a quello della precedente manifestazione. Siete preocupati? «No - risponde Simone Merciadri - è una cosa che avevamo previsto, la zombiewalk era un tipo di evento dal format già conosciuto, quello di stasera meno. Inoltre ci siamo allontanati dal periodo di carnevale e siamo entrati nella fase esami. Siamo sicuri che si uniranno tanti giovani».

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