ATTENTATO ALL'INFORMAZIONE

Ieri notte a Milano il direttore di "libero" Maurizio Belpietro è stato vittima di una vera e propria imboscata da parte di un uomo armato. E' stata evitata la tragedia soltanto grazie al tempestivo intervento del caposcorta che da alcuni anni è incaricata della sicurezza del direttore. Apprendiamo dai quotidiani on line che l'uomo ha tentato di sparare al caposcorta che prontamente ha risposto al fuoco ma non è riuscito a colpire il malintenzionato che si è dileguato. La vicenda ha dell'incredibile se si pensa alle conseguenze che avrebbe potuto avere se l'uomo fosse giunto, armato, in casa di BelPietro. E' doveroso dire che Tutti, anche Belpietro e quelli come lui, hanno diritto ad esprimere le loro opinioni, non importa se lo fanno perchè spinti dalla sete di potere o perchè attratti dal tintinnio di danaro sonante, vanno comunque rispettati. Per non dire poi che l'attentato di ieri notte sarà sicuramente strumentalizzato da tutta l'informazione Berlusconiana, infatti, sono davvero curioso di sentire chi sarà il primo ad atribuire l'attentato a Belpietro al forte discorso di Di Pietro di ieri ("stupratore della democrazia"). Per stemperare un po' la tensione riporto di sotto una barzelletta scelta casualmente dal folto repertorio del nostro beneamato Premier. Il "Nostro" si concede durante il G8 davanti ad un gruppo di militari: "C’è una festa a tema floreale, le ragazze vogliono ballare e si propongono appunto con il nome di un fiore. Se il ragazzo vuole fare coppia, allora risponde con il nome dello stesso fiore ma declinandolo al maschile. Arriva Margherita e un ragazzo risponde Margherito. Arriva Rosa e l’invitato alla danza risponde Roso. Compare a sorpresa Rosy Bindi e dice Orchidea. Il ragazzo a cui è toccata risponde Orchodio!" Bella vero??